CREDITO DI IMPOSTA 10% SULL’ACQUISTO DI ARREDO PER UFFICIO

La legge di Bilancio 2021 ha introdotto un incentivo alla effettuazione di investimenti in beni strumentali nuovi, che consiste in un credito di imposta pari al 10% per i beni ordinari.  I mobili per ufficio rientrano in questa casistica, e sono pertanto detraibili dall’F24 nella misura, appunto, del 10% del loro costo.

Come funziona?

Il credito di imposta viene detratto direttamente dall’F24 in unica soluzione (per aziende con fatturato inferiore a 5 milioni di euro) oppure in tre soluzioni (per aziende con fatturato superiore ai 5 milioni). La fruizione  si applica ad arredi o beni destinati a stabilimenti all’interno dello Stato italiano.

Un esempio? Acquistando mobili per ufficio del valore di € 20.000 + iva, avrai diritto ad un credito da scalare sul tuo F24 per € 2.000!

L’incentivo ha sostituito le precedenti discipline del super ammortamento che, per gli investimenti negli stessi beni, riconoscevano una maggiorazione del costo di acquisizione, permettendo una maggiore deduzione di quote di ammortamento e canoni di leasing. Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese residenti in Italia, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione. La fruizione del beneficio è subordinata al rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al corretto versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori. Sono escluse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive (articolo 9, comma 2, Dlgs n. 231/2001) e quelle in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o altra procedura concorsuale prevista dalla legge fallimentare (regio decreto n. 267/1942), dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (Dlgs n. 14/2019) o da altre leggi speciali, oppure che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di queste situazioni.

Il credito d’imposta è pari al 10% del costo, determinato ai sensi dell’articolo 110, comma 1, lettera b), del Tuir, nel tetto di 2 milioni di costi ammissibili.
Per gli investimenti in leasing, si assume il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni.

Per maggiori informazioni, contatta il tuo referente di zona.